Madonna – Material Girl
#quotefromthe80s
Only boys that save their pennies
Make my rainy day
'Cause they are living in a material world
And I am a material girl
#Madonna #MaterialGirl
Il 23 gennaio del 1985 (e in Europa la settimana successiva) usciva uno dei singoli più famosi degli anni 80, del resto stiamo parlando della regina incontrastata degli anni ottanta. Erano passati tre mesi circa dall’uscita di “Like a virgin“, che aveva lanciato anche l’album omonimo, il secondo album in studio di Madonna. Avevamo imparato a conoscere una Madonna meno dance e più pop rispetto al primo album, ma anche più adulta e soprattutto molto più consapevole di sé stessa e dei propri mezzi.
“Material girl” in un certo senso era esattamente la canzone che il pubblico aspettava da lei in quel periodo: dopo la provocazione in grande stile vestita da sposa sulla gondola di Venezia, ecco ora Madonna attaccare il tabù della venalità, con una immagine di mangiauomini che apparentemente celebra il proprio attaccamento al lusso e al glamour.
Apparentemente però, perché la canzone è assolutamente ironica. Quando i produttori proposero “Like a Virgin” e “Material girl” furono proposte a Madonna per l’album, lei non seppe scegliere e accettò entrambe. Come spiegò in varie interviste, le accettò perché, oltre a essere indubbiamente delle canzoni molto orecchiabili e destinate al successo, descrivevano esattamente quello che Madonna… non era! E il suo commento finale fu: “Non ero una ragazza venale, e certamente non ero una vergine: per questo le ho scelte”.
Il successo di “Material girl” fu certamente sostenuto anche da un video che fa davvero parte della storia degli anni 80. Madonna appare come una star dei musical, bionda e patinata come Marylin Monroe, circondata da uomini che cercano di impressionarla con regali e gioielli, in una atmosfera che ricorda le scene di film come “Gli uomini preferiscono le bionde”.
In realtà se guardiamo attentamente, il video racconta una storia esattamente opposta. Madonna in realtà è una attrice che sta girando delle scene per un video all’interno del video (come avevano fatto anche gli Human league con “Don’t you want me“). Le scene del backstage però ci raccontano di una Madonna che rifiuta la corte del ragazzo che la accompagna con una macchina lussuosa, proprio perché cerca di impressionarla con regali costosi. E in effetti, smessi gli abiti di scena, ritroviamo la ragazza vestita da teenager anni 80 (cioè con i classici pizzi) che accetta il passaggio dal regista, che la conquista regalandole delle semplici margherite e facendola salire su una vecchia automobile senza pretese.
“Material girl” è stata sicuramente una canzone che ha contribuito a rendere il personaggio di Madonna famoso in tutto il mondo; certamente è una delle sue canzoni più famose, e come dicevamo il video uscì nel pieno della popolarità di MTV e divenne una delle clip più trasmesse da qualsiasi rete musicale del pianeta. Madonna seppe comunque distaccarsi rapidamente anche da questa immagine, e del resto una delle sue doti più grandi è sempre stata la capacità di cambiare continuamente, per ogni nuova canzone, per ogni nuova storia, per ogni nuovo look che decideva di interpretare. Anche questa continua evoluzione contribuì a fare di lei la regina indiscussa degli anni 80.
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