Fade to grey - Visage - 80sneverend - Fading to history

Dissolversi nella storia

Visage – Fade To Grey

#quotefromthe80s
Feel the rain like an English summer
Hear the notes from a distant song
Stepping out from a back shop poster
Wishing life wouldn't be so long (Devenir gris)
Aaah, we fade to grey (fade to grey)
#Visage #FadeToGrey

Per quanto tempo una canzone, per quanto bella e accattivante, può risultare moderna e continuare a essere ascoltata? Voglio dire, i gusti cambiano, gli strumenti e le tecnologie a disposizione anche, le persone crescono o invecchiano e cambiano gusti, e le nuove generazioni partono da punti di riferimento sempre inediti. Possiamo pensare che in questo contesto un canzone rimanga sempre attuale e moderna anche dopo decenni, senza mai, diciamo, dissolversi in un grigio ricordo?

Probabilmente una canzone che ci aiuta a rispondere a questa domanda è proprio Fade To Grey, che uscì il 10 novembre del 1980 insieme al primo album dei Visage, che naturalmente si intitolava proprio Visage. intendiamoci: i Visage erano un signor gruppo, con dei grandissimi interpreti e personaggi. Il gruppo era stato fondato due anni prima dal grande Midge Ure, in seguito leader degli Ultravox, e da Rusty Egan, DJ e punto di riferimento della movimentata vita notturna e musicale della Londra della fine degli anni 70. Rusty era un batterista, ma col tempo divenne un personaggio a tutto tondo, un profilo a metà tra l’influencer ante litteram e l’imprenditore musicale.

Midge Ure e Rusty Egan venivano da una esperienza in comune in un gruppo chiamato The Rich Kids, e avevano in comune la passione per i sintetizzatori, e un desiderio di spostarsi nel centro della new wave britannica, anzi di diventarne proprio il riferimento. Presero una canzone che era stata composta da Billy Currie (a sua volta membro dei Visage) quando lavorava a supporto del tour di Gary Numan insieme a un altro musicista, Chris Payne. Nelle pause del tour i due avevano creato questa affascinante melodia elettronica che avrebbe dovuto essere il prossimo successo dei Visage. Anzi, avrebbe dovuto essere il primo successo, perché l’unica canzone che avevano inciso fino a quelo momento, che si intitolava Tar, non era neppure entrata in classifica.

Quando il gruppo stava lavorando ai testi per l’album, Midge Ure ebbe l’idea di comporre un testo per la musica di Currie e Payne. La voce e il frontman dei visage era l’incredibile Steve Strange. Steve fu il primo vero istrione del pop britannico (in questo caso della new wave, a essere onesti). Era uno dei cosiddetti Blitz Kids, un gruppo di artisti che frequentavano e animavano il club londinese Blitz, nella zona di Covent Garden (la stessa che verrà rievocata anni dopo anche dai Pet Shop Boys in West End Girls). Influenzò sicuramente altri personaggi che ne seguirono le tracce, come Marc Almond dei Soft Cell (quelli di Tainted Love), lo stesso Boy George, probabilmente Pete Burns dei Dead or Alive, e per loro stessa ammissione anche gli Spandau Ballet (Boy George e gli Spandau erano a loro volta dei Blitz Kids). Steve Strange era un attore e un istrione, prima che un cantante, tant’è che dovette prendere lezioni di canto per poter interpretare il testo di Midge Ure.

Il testo è particolare fin dal titolo. Svanire nel grigio. In una intervista Steve Strange raccontò che l’ispirazione nacque da un viaggio a Berlino: guardando al di là del muro tutto era grigio, sfuocato. In questa cornice spettrale Steve vede un uomo anziano che si trascina camminando con un bastone, e qui nasce l’ispirazione per Fade To Grey, il concetto di dissolversi lentamente ma inesorabilmente nella vecchiaia, nel nulla, nell’eternità. Una spiegazione incredibilmente suggestiva, però in contrasto col fatto che il testo sia in realtà stato scritto da Midge Ure, e non da Steve Strange.

Una delle particolarità della canzone è l’alternanza di versi in inglese e in francese, questi ultimi recitati da una voce femminile, come una specie di traduzione simultanea. La voce era quella della compagna di Rusty Egan, una ragazza belga di nome Brigitte Arens. Brigitte non appariva nel video, e neppure nelle interpretazioni in tv dei Visage, ed è estranea al mondo dello spettacolo, ma per uno degli strani scherzi del destino milioni di dinosauri portano ancora oggi la sua voce nel cuore, senza neppure sapere chi sia.

Il video fu diretto da Godley and Creme, e contribuì certamente al successo della canzone, ma anche all’ascesa e all’affermazione del personaggio di Steve Strange. Insieme a lui c’è un altro personaggio interessantissimo, Julia Fodor, tuttora conosciuta nel Regno Unito come Princess Julia, a quei tempi una modella poi divenuta attrice, personaggio televisivo, animatrice delle notti londinesi, designer, DJ e tanto altro grazie al suo immenso talento creativo, che le ha permesso di collaborare fino agli anni Duemila con artisti del calibro di Kylie Minogue o Siobhan Fahey. Anche Princess Julia e Siobhan in quegli anni frequentavano il Blitz di Covent Garden.

Negli show in televisione, però, non appariva neppure Princess Julia, ma un’altra figura assolutamente iconica dei video made in UK, a sua volta frequentatrice del Blitz: la bellissima modella e ballerina Perri Lister, che nel corso della carriera apparirà nei video del suo fidanzato Billy Idol (era la sposa in White Wedding) o in altri famosi video come The Chauffeur (Sing Blue Silver) dei Duran Duran, e per ironia della sorte canterà le parole in francese in un’altra bellissima canzone degli anni 80, Eyes Without A Face di Billy Idol.

Quindi, dopo tutto questo discorso, c’è una canzone che dopo oltre quarant’anni è ancora assolutamente moderna e affascinante? Certamente, è Fade To Grey dei Visage!

Visage su Wikipedia

Facebook comments

Views: 77

Tag ,

Articoli recenti

archives

  • 2022 (2)
  • 2021 (126)
  • 2020 (139)
  • 2019 (65)
  • 2018 (88)
  • 2017 (95)
  • 2016 (85)
  • 2015 (71)
  • 2014 (63)
  • 2013 (2)
  • 2012 (4)
  • 2011 (3)
  • 2010 (11)
Top