Cyndi Lauper – Time after time
#quotefromthe80s
Secrets stolen from deep inside
The drum beats out of time
If you're lost you can look and you will find me
Time after time
#TimeAfterTime #CyndiLauper
Alla fine di gennaio del 1984 usciva una canzone che sarebbe entrata per sempre nella playlist delle canzoni più romantiche degli anni 80. Era il secondo singolo e video tratto da “She’s so unusual”, l’album di debutto di Cyndi Lauper, uscito nell’autunno precedente e trainato dall’irresistibile successo di “Girls just want to have fun“. Questa canzone però era completamente diversa dalla precedente, ed aveva anche una storia completamente diversa.
Il produttore dell’album di Cyndi si era trovato in una situazione strana, perché la band di Cyndi, che era ancora sconosciuta al grande pubblico, si era appena sciolta. E così il produttore si rivolse a due amici con cui aveva composto un trio fino a poco tempo prima, chiedendo loro di lavorare all’album di Cyndi. A un certo punto l’album era praticamente pronto, e c’erano delle canzoni come appunto “Girls just want to have fun” e “She bop”, per cui c’era la sensazione di avere già un ottimo disco tra le mani.
Il produttore però, Rick Chertoff, chiese a Cyndi e ai suoi amici una canzone in più. Era un po’ il suo modo di fare, chiedere sempre uno sforzo in più, e devo dire che Cyndi e i suoi amici un po’ se lo aspettavano, e in effetti la richiesta arrivò. Non c’era più molto tempo, e Cyndi passò molte ore, finite le sessioni di registrazione delle altre canzoni, con Rob Hyman, uno dei musicisti che il produttore le aveva affibbiato. Cyndi creava e Rob al pianoforte cercava di mettere in musica i pensieri di Cyndi.
A un certo punto il destino come sempre suonò la campanella della storia, esattamente nel momento in cui Cyndi cercava di distrarsi leggendo una guida ai programmi tv. Una specie di “Sorrisi e Canzioni”, insomma. Quella sera davano in tv un film di fantascienza del 1979. Probabilmente un B-movie, visto che la trama consiste nel fatto che nel diciannovesimo secolo a Londra Jack lo Squartatore ruba la macchina del tempo allo scrittore H. G. Wells, e con questa viaggia fino al 1979, dove viene però raggiunto dallo scrittore che lo persuade a non uccidere più. Decisamente un B-movie, direi. Il titolo di questo film era “Time after time”.
Cyndi restò colpita da questo bellissimo titolo e con Rob decise che questo doveva essere il titolo della canzone, almeno provvisoriamente, poi una volta finita la registrazione avrebbero trovato il titolo definitivo.
Partirono da questo titolo e iniziarono a parlare di loro stessi. Erano praticamente due estranei, ma scoprirono di essere entrambi in un periodo sentimentalmente non felice, e si confidarono. A volte succede che incontri al momento giusto una persona che nemmeno conosci, si crea una armonia e alla fine dici a questa persona cose che non avresti detto nemmeno a un fratello, forse proprio perché questa persona è assolutamente estranea.
In breve tempo, rivangando le loro storie, Rob scrive una frase pazzesca, “suitcase of memories”, una valigia di ricordi, e pian piano la canzone prende forma. Rob canta nel ritornello insieme a Cyndi, e alla fine la canzone è abbastanza definita. Dovrebbero procedere con le registrazioni degli strumenti e gli arrangiamenti, ma non c’è molto tempo. Ma tra Cyndi e Rob c’è una armonia tale, che praticamente registrano al primo colpo direttamente la versione finale che andrà sul disco. La voce maschile che sentiamo nei cori è proprio quella di Rob.
“Time after time” è una canzone bellissima e molto romantica, ma è certamente una canzone malinconica, una canzone degli addii. E Cyndi doveva trovare il video adatto per questa canzone. Decide di coinvolgere lo stesso gruppo di persone che compariva in “Girls just want to have fun”, compresi la mamma, il fratello, il fidanzato, e pure “Captain” Lou Albano, il wrestler che aveva impersonato il papà di Cyndi nel video precedente.
La storia è semplice ma forte: in un periodo di difficoltà con il fidanzato (che era il fidanzato vero, peraltro anche il suo manager David Wolff, con cui era effettivamente in crisi), a Cyndi appare la visione della mamma, e viene presa dalla nostalgia di casa e dalla preoccupazione per la famiglia. Il video si conclude con Cyndi che prende il treno, salutando malinconicamente il fidanzato mentre le scende una lacrima. Una immagine fortissima per un video che resterà nei cuori di tantissimi dinosauri come noi.
“Time after time” è stata l’ultima canzone inserita nell’album, ed è stata incisa anche un po’ in fretta, forse senza troppa cura, ma per una di quelle magie degli anni 80, è diventata una vera canzone simbolo di Cyndi Lauper e di tutto quel bellissimo periodo.
Cyndi Lauper su Wikipedia
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