Nu Shooz – I can’t wait
#quotefromthe80s
Happiness, is so hard to find
Hey baby, tell me what is on your mind
'Cause I can't wait till you call me on the telephone
I can't wait till we're all alone
#NuShooz #ICantWait
Devo dire che quando, nel maggio 1986, entrò nelle hit parade il primo successo dei Nu Shooz, a me stavano già simpatici per questo nome, scritto un po’ come uno slang, e con la z finale. Se il loro nome non vi fa sobbalzare sulla sedia, vi consiglio di leggere questo post fino in fondo e soprattutto di ascoltare la loro canzone, e sobbalzerete istantaneamente dalla sedia! Sì, perché “I can’t wait” divenne davvero una delle canzoni simbolo della seconda parte degli anni 80.
In realtà era uscita già nel 1985, ma il suo successo era rimasto circoscritto alla zona degli Stati Uniti nord occidentali, la zona dei Nu Shooz, che vengono da Portland, nell’Oregon. Va detto che i Nu Shooz avevano un sacco di esperienza, perché il gruppo di John Smith, Valerie Day e un sacco di amici che suonavano con loro esisteva dal 1979 ed era ben conosciuto in quella parte di America.
La canzone era il frutto di vari mesi di lavoro, e i Nu Shooz la avevano resa già quasi perfetta, ma come spesso accade il destino ci mise lo zampino. Un deejay olandese sentì la canzone, campionò la voce di Valerie, e in sostanza aggiunse quell’arrangiamento che la rende caratteristica, e un leggero effetto balbuzie, quello che dice “I-I-I can’t wait”. E la canzone fu definitivamente pronta per entrare nella storia degli anni 80: direi che è davvero diventata un esempio del suono caratteristico degli anni 80!
Come sappiamo la canzone ebbe un successo clamoroso, e per esempio entrò in tantissimi film degli anni 80 (tipo quelli delle “Vacanze in…” o i cinepanettoni). Il testo è semplice e parla di una ragazza che non vede l’ora di vedere o sentire il suo amore, e tutto sommato non deve essere stato difficile trovare l’argomento, visto che John e Valerie sono diventati una coppia anche nella vita e sono sposati da tantissimi anni.
Il video è curioso e pieno di trovate interessanti, era davvero iconico ed ebbe un grande successo all’epoca. Sono particolarmente affezionato a questa canzone e ai Nu Shooz perché un po’ di tempo fa ho avuto occasione di contattarli, e ho potuto fare alcune domande a Valerie, che è stata gentilissima e mi ha davvero permesso di viaggiare nel tempo: mi ricordo chiaramente che alle due del pomeriggio c’era DeeJay Television, e io facevo i compiti mentre lei cantava dalla televisione con questo video. E’ stata un’emozione poterne parlare con lei, e vi suggerisco di leggere la piccola intervista che ci ha rilasciato 🙂
Infine, una piccola statistica per gli amanti dei social come me. I Nu Shooz hanno calcolato che da qualche parte nel mondo ogni 11 secondi c’è una radio che mette ancora “I can’t wait”! Fantastico! E la cosa buffa è che in effetti a me è capitato più volte di sentire questa canzone entrando magari in un negozio! Davvero un simbolo degli anni 80!
Nu Shooz su Wikipedia
Views: 1902
