Robert Palmer – Addicted To Love
#quotefromthe80s
Woah, you like to think that you're immune to the stuff, oh yeah
It's closer to the truth to say you can't get enough
You know you're gonna have to face it, you're addicted to love
Might as well face it, you're addicted to love
#RobertPalmer #AddictedToLove
Negli anni ’80 abbiamo visto molti casi in cui il video era più famoso della canzone stessa, o almeno aveva qualcosa di particolare per cui restava molto più in mente. Penso a Sledgehammer di Peter Gabriel, per esempio, ma ce ne sono stati tanti altri. Il record però credo che appartenga a Robert Palmer, che ha realizzato un video la cui eco non si era ancora spenta decenni dopo, per una canzone di cui difficilmente ci si ricorda un verso a memoria.
Intendiamoci: Robert Palmer, gentleman dello Yorkshire scomparso giovanissimo nel 2003, era un signor musicista, con una carriera di tutto rispetto all’inizio degli anni ’80, coronata dal grandissimo successo di Johnny and Mary nel 1980, canzone che venne anche trasmessa da MTV nel giorno della sua inaugurazione. Nel 1985 poi era una delle colonne di un famoso supergruppo, i Power Station, e lo vediamo nei video di Some Like it Hot, addirittura vestito da prete, e Get it on (Bang a Gong) insieme a John Taylor e Andy Taylor dei Duran Duran, e Tony Thompson degli Chic.
Ma nel 1986 il grande Robert Palmer compose una canzone nel suo stile, sicuramente piacevole, che ebbe davvero un aiuto in più, perché il regista e fotografo inglese Terence Donovan girò un video destinato a entrare nella storia. La canzone era ovviamente Addicted to Love, un bel brano in stile Power Station, anche perché si sentono gli strumenti di Andy Taylor e Tony Thompson, ma tutti ci ricordiamo sicuramente più il video della canzone. A dire il vero il brano doveva essere un duetto tra Robert Palmer e Chaka Khan, ma la sua casa di produzione impedì a Chaka di cantare nel disco, e quindi Robert Palmer dovette cancellare la traccia con la voce di Chaka.
Cosa aveva di particolare questo video? Dietro a Palmer ci sono cinque modelle vestite tutte di nero, rossetto rosso che spicca sui volti truccati in maniera decisa. Le cinque modelle fingono di suonare gli strumenti, ma non sono troppo convinte nemmeno loro, e sembra che diano appositamente l’impressione di essere fuori tempo o di fare dei movimenti volutamente banali. A dire il vero, uno dei motivi per cui erano state scelte era proprio perché non sapevano davvero suonare, e ciò avrebbe garantito una certa banalità dei movimenti.
Hanno un atteggiamento decisamente distaccato e quasi indifferente, tranne che in alcuni istanti in cui si vedono delle espressioni di seduzione, ma nel complesso sembrano quasi robotiche. Le modelle si chiamavano Julia, Patty, Julie, Mak e Kathy; quest’ultima era l’unica americana, le altre erano inglesi, e avevano avuto qualche esperienza nel mondo delle pubblicità televisive o in qualche anonima apparizione in altri video meno fortunati.
Le ragazze si divertirono a girare il video, Robert Palmer si comportò da vero gentiluomo, anche perché sul set c’era anche sua moglie, e non ci volle neppure troppo tempo perché Robert fu bravissimo, e la registrazione nel complesso fu quindi davvero veloce. Tuttavia, quando rividero il video montato, le modelle si resero conto che il regista Donovan era assolutamente riuscito a catturare tutto il loro fascino anche attraverso movimenti banali, e un paio di loro si meravigliarono di come il video avesse una sua decisa sensualità
Fu un successo, e sono sicuro che ora vi ricordate di Robert Palmer e del suo video! Sicuramente se ne ricordò la grande Shania Twain, quando nel 1999 realizzò il video per uno dei suoi successi più importanti, Man! I Feel like a Woman! , in cui Shania cantava contornata da quattro modelli che suonavano in maniera altrettanto improbabile, prendendo chiara ispirazione dal video di Robert Palmer.
Il video di Addicted to Love fu copiato anche da Britney Spears in una famosa pubblicità per la Pepsi, e naturalmente a questa canzone non poteva mancare una parodia di Weird Al Yankovic. In Italia anche Luca Carboni si ispirò ad Addicted to Love per il video di Una grande festa, ed eravamo già nel 2018!
Un’ultima curiosità su questa bella canzone: giunti in qualche posto sperduto del Pacifico nel corso di un tour, Robert Palmer fece una scommessa con il suo produttore sulla posizione in classifica della canzone. Palmer azzardò che la canzone poteva essere arrivata addirittura al secondo posto, e così chiamarono un apposito numero della casa discografica per scoprire chi aveva vinto la scommessa. E Robert Palmer perse, perché la canzone era arrivata al primo posto!
Se ci fosse stata una classifica dei video, sarebbe stata al primo posto almeno fino alla fine degli anni ’80!
Robert Palmer su Wikipedia
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