Michael Jackson – Leave me alone
Nel febbraio del 1989 quando uscì come singolo “Leave me alone”, non si può dire che fosse una novità. Infatti l’abum “Bad” are uscito da un anno e mezzo, e da questo album erano stati lanciati ben altri sette singoli e video di cui abbiamo già parlato: I just can’t stop loving you, Bad, The way you make me feel, Man in the mirror, Dirty Diana, Another part of me e la bellissima Smooth criminal.
Quindi, la canzone non era certo nuova, eppure raggiunse la vetta delle classifiche in molti paesi. Michael Jackson con questa canzone intendeva rispondere ai vari pettegolezzi che da sempre lo hanno circondato, alcuni anche verosimili, altri completamente fasulli per fare notizia.
In realtà più della canzone, è il video a lanciare questo messaggio. Una specie di video cartone animato, in stile “Sledgehammer“, in cui Michael attraversa un grottesco parco dei divertimenti. Il tema di questo parco sono appunto i pettegolezzi su Michael, che appaiono scritto nero su bianco sui quotidiani raffigurati: la storia della camera iperbarica, il santuario che avrebbe costruito per Liz Taylor, lo scimpanzé come amico, e altre amenità del genere. Michael Jackson non si tirava indietro in realtà e con questo video rispondeva con ironia a tante maldicenze. Emblematica la scena finale, dove Michael Jackson si alza e si scrolla di dosso il parco che era costruito su di lui. Come dire.. sono io che vi tengo in piedi con questo gossip, ma adesso basta.
Il video è bellissimo, ma in realtà c’è sicuramente un fondo di comprensibile amarezza. La riprova di questa sensazione sta, a mio parere, nel fatto che nonostante la canzone ebbe grandissimo successo, Michael Jackson non volle mai eseguirla in nessun concerto.
#quotefromthe80s
You really hurt, you used to take and deceive me
Now who is sorry now
You got a way of making me feel so sorry
I found out right away
#MichaelJackson #LeaveMeAlone
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