The Cure – Lovesong
Va bene, ma del resto sappiamo che niente può essere normale quando ci sono di mezzo Robert Smith e i Cure! Lovesong uscì verso la fine dell’estate del 1989, circa quattro cinque mesi dopo “Lullaby“, che trainò l’uscita dell’album “Disintegration”. La cosa strana è che Robert Smith voleva comporre un album che riflettesse il suo stato d’animo dell’epoca, con suoni cupi e ossessivi.
E lo fece, in effetti, ma ci mise dentro anche due o tre perle completamente differenti, tra cui appunto “Lullaby” e “Lovesong”, che oltre a essere molto orecchiabile è anche una canzone piena di ottimismo. La compose come regalo di nozze per la moglie. E in effetti questa canzone cambiò il giudizio che molti avevano di questo album.
Però in effetti qualcosa di ossessivo c’era! In primo luogo, il titolo: i Cure hanno sempre usato, a periodi, entrambe le grafie, con e senza spazio. Ma pare che in origine si dovesse scrivere appunto senza lo spazio. Poi, è un po’ ossessivo anche il testo: a parte il ritornello, la canzone è in pratica composta da un solo verso, ripetuto cambiando ogni volta un solo aggettivo all’interno del verso.
Beh, come dicevamo, se c’è di mezzo Robert Smith non possiamo aspettarci una cosa troppo normale!
#quotefromthe80s
Whenever I'm alone with you
You make me feel like I am young again
Whenever I'm alone with you
You make me feel like I am fun again
#Cure #Lovesong
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