No one is to blame - Howard Jones - 80sneverend - Insecurity and feelings

Sentimenti e insicurezza

Howard Jones – No One Is To Blame

Il 15 marzo 1986 usciva una delle più belle canzoni di Howard Jones, e anche una delle più belle canzoni in assoluto degli anni 80. In realtà “No one is to blame” era in giro già da un anno esatto, cioè da quando era uscito l’album “Dream into action”, uno dei capolavori assoluti degli anni 80. E nell’anno precedente l’album aveva sfornato altri grandi successi come “Things can only get better”, “Look mama”, e “Life in one day”. La versione dell’album era molto semplice, essenziale, ma già estremamente evocativa.

La canzone racconta per metafore come ci si senta, in generale, quando ci sia attrazione, anche reciproca, tra due persone che però non possono avere una relazione. La prima frase è quella che ha dato l’idea a Howard; pare che durante una tournéé a San Francisco un collaboratore gli abbia chiesto se gli piacevano le ragazze del luogo. E dopo la risposta di Howard, l’altro dice… puoi leggere il menu, ma non puoi pranzare! E questo diventò il tema della canzone, che però è molto più profonda e si estende anche a tanti altri aspetti della vita.

E allora ci sono i momenti in cui siamo stati i migliori ma il premio va da un’altra parte, o, sul piano morale, quando ci sentiamo colpevoli di cose che forse non abbiamo nemmeno fatto. E questo porta all’insicurezza, e riporta a terra le nostre ambizioni.

Il testo di questa canzone è davvero un capolavoro, ma lo sono anche il video e la musica. In effetti, Howard Jones non utilizzò per il video la versione originale, come abbiamo detto, ma riarrangiò la versione insieme a Phil Collins, il cui caratteristico suono della batteria è evidentissimo. L’arrangiamento divenne più ricco, e nacque la versione che sentiamo in questo video.

I fans generalmente preferiscono le versioni originali, e questo vale anche per questa canzone. Howard Jones rivelò di preferire la versione con Phil Collins, perché avevasempre avuto l’impressione che da questa canzone si potesse ottenere qualcosa in più rispetto alla versione originale, anche se solitamente nei concerti esegue la versione contenuta nell’album.

In ogni caso, “No one is to blame” è una canzone che a tutti i giovani degli anni 80 rievoca sicuramente sentimenti e situazioni che non dimenticheranno mai. Personalmente mi riporta al tempo passato con una ragazza che, forse, avrebbe potuto essere speciale, ma come dice la canzone, alla fine non è colpa di nessuno, semplicemente certe cose non devono succedere.

#quotefromthe80s
Doctor says you're cured but you still feel the pain
Aspirations in the clouds but your hopes go down the drain
And you want her, and she wants you
We want everyone
#HowardJones #NoOneIsToBlame

Howard Jones su Wikipedia

Facebook comments

Views: 1924

Tag , ,

Le playlist di 80sneverend !

Articoli recenti

Top