You spin me round (like a record) - Dead or alive - 80sneverend

Da far girare la testa

Dead Or Alive – You Spin Me Round (Like a Record)

#quotefromthe80s
All I know is that to me
You look like you're lots of fun
Open up your lovin' arms
Watch out, here I come
#DeadOrAlive #YouSpinMeRound

Il 5 novembre 1984 usciva una delle canzoni più rappresentative degli anni 80. Una canzone simbolo per tanti motivi. Intanto, perché dopo tanto tempo resta una delle canzoni più amate dai dinosauri degli anni 80; poi, perché ci ha fatto conoscere un artista assolutamente geniale e originale e il suo gruppo, e poi anche perché per uno strano scherzo del destino, questa canzone ha avuto un enorme impatto sul futuro degli anni 80. Ma andiamo per ordine.

Come sempre tante cose nascono per caso, e così un giorno in Inghilterra un artista sente una canzone di Hazell Dean, non proprio una delle protagoniste degli anni 80, e decide che vuole provare a lavorare con i produttori di Hazell. Fin qui tutto bene,, direte voi, ma c’è qualche dettaglio in più.

L’artista non è uno qualunque; è un personaggio geniale, originale ed estroverso che aveva creato e cambiato un sacco di gruppi nella sua Liverpool, una delle culle assolute del pop. Aveva anche lavorato insieme a Pete Wylie, futuro autore di “Sinful!” e fondatore dei The Mighty Wah, quelli di “Come Back“, con la compianta Josie Jones. Ma soprattutto questo artista aveva avuto il colpo di genio di cambiare nome al suo gruppo poco prima di partecipare a un programma radiofonico, cambiandolo in “Dead Or Alive”. L’artista, ovviamente Pete Burns, ormai lo sappiamo, è uno che deve fare le cose a modo suo, e quando si mette in testa una cosa, è difficile fargli cambiare idea.

E quindi Pete Burns vuole presentare questa canzone dei Dead Or Alive ai produttori di Hazell Dean, convinto che possano aiutare la canzone a diventare un successo.

Ma anche i produttori non sono persone qualunque, perché siamo alle prime battute dello storico trio Stock, Aitken e Waterman, dominatori indiscussi dello scenario pop inglese della seconda parte degli anni 80. E secondo molti, uno dei motivi per cui la prima parte è generalmente ritenuta migliore della seconda.

Morale: i tre gaglioffi accettano, e insieme ai Dead Or Alive registrano una delle canzoni più belle degli anni 80 nel corso di una sessione ininterrotta di ben trentasei ore! Un giorno e mezzo! Probabilmente uno come Pete Burns deve essere stato abituato anche a questo, ma scommetto che per Stock, Aitken e Waterman era qualcosa di assolutamente inatteso!

La canzone è un successo, ma per chi? Non ho mai capito se Stock Atiken e Waterman avessero realizzato la canzone della vita, o se una canzone fortissima abbia messo il turbo alla carriera dei tre produttori! Ovvero, se Pete Burns non li avesse scelti e non avesse abbinato “You spin me round” al loro nome, i tre personaggi sarebbero mai arrivati a produrre gente come Rick Astley, Kylie Minogue, le Bananarama?

In ogni caso, “You spin me round” fu un successo clamoroso che arrivò in testa alle classifiche in tutta Europa. Sull’onda di questo successo i Dead Or Alive fecero uscire, dopo alcuni mesi, il loro secondo album, “Youthquake” (ho un debole per gli album che hanno nomi fantastici come questo) e anche la loro carriere prese il volo.

I Dead Or Alive ebbero negli anni una serie di vicissitudini e cambi di formazione, finché praticamente entrati nel terzo millennio si ridussero al solo Pete Burns, nel frattempo diventato praticamente donna e grande personaggio televisivo.

Il povero Pete ci ha lasciato nel 2016 per un attacco cardiaco, aveva 57 anni. Ha trascorso l’ultima parte della sua vita tra sofferenze psicologiche e anche fisiche dovute alle conseguenze dei molti interventi di chirurgia estetica, ma nella memoria dei dinosauri rimarrà per sempre una grandissima icona del pop.

Dead or Alive su Wikipedia

Facebook comments

Views: 1424

Tag ,

Le playlist di 80sneverend !

Articoli recenti

Top