David Bowie – Absolute Beginners
#quotefromthe80s
As long as you're still smiling
There's nothing more I need
I absolutely love you
But we're absolute beginners
#AbsoluteBeginners #DavidBowie #PatsyKensit
Sicuramente gli anni ’80 hanno lasciato una eredità importantissima sia in termini di musica che in termini di cinema. Ci sono stati dischi e canzoni immortali, ma anche film entrati nella storia del cinema. Curiosamente, però, il rapporto tra musica e cinema non è sempre stato idilliaco. In particolare, alcuni film che promettevano molto bene grazie alla presenza di colonne sonore impedibili, spesso si rivelavano dei flop al botteghino, per svariati motivi. Non sempre per colpa di attori o cantanti, spesso sono stati problemi di distribuzione, o semplicemente la storia era un po’ debole, e quindi il fatto che ci fosse una grande colonna sonora semplicemente non bastò a evitare che il film fosse travolto dalle critiche.
Forse la vittima più illustre fu Madonna, che ebbe sempre un rapporto travagliato con il cinema, e tutto iniziò con le grandi aspettative per Cercasi Susan Disperatamente, e poi con Shanghai Surprise, due film di livello non eccelso. La scena più memorabile della carriera cinematografica di Prince è forse proprio l’interpretazione toccante di Purple Rain nel film omonimo, che non basta però a salvare un film annunciato come imperdibile, e che aspetto di vedere dal 1984 (e non fu l’unico nella carriera del genio di Minneapolis, tra l’altro), ma che restò nelle sale pochissimo tempo.
Il 3 marzo 1986 usciva una canzone scritta e composta per la colonna sonora di un film che sarebbe uscito circa sei settimane dopo. Il film, diretto da Julien Temple e ambientato nel 1958, era uno spaccato di vita della gioventù londinese nel periodo a cavallo tra la generazione che stava ormai lasciandosi alle spalle gli effetti della guerra, e quella che di lì a poco avrebbe celebrato per esempio i Beatles e i Rolling Stones. In termini musicali, siamo forse al passaggio tra jazz e rock.
Il film descrive questo periodo attraverso la storia di Colin, un giovane fotografo che si innamora di una aspirante fashion designer, dall’improbabile nome di Crepe Suzette. In realtà lei pensa più alla carriera che a lui, ma la descrizione delle vicende che fanno da sfondo alla storia di Colin sono certamente anche una testimonianza dell’epoca.
Naturalmente, con una trama e una ambientazione del genere, il film si prestava ad avere una colonna sonora importante, anche perché tra gli attori vi erano nomi importanti: il ruolo di Crepe Suzette era infatti interpretato dalla bellissima Patsy Kensit, la stella degli Eighth Wonder che erano diventati famosissimi l’anno precedente con Stay With Me. Poi aveva un ruolo anche Sade, ma per la colonna sonora furono chiamati altri grandi nomi, come gli Style Council, e soprattutto come l’interprete principale della canzone che prendeva il titolo dal film, Absolute Beginners, cioè il grandissimo David Bowie (che peraltro aveva effettivamente un ruolo anche nel film).
Quando la produzione organizzò la registrazione della colonna sonora, i musicisti non sapevano chi sarebbe stato l’interprete principale, che veniva indicato semplicemente come “mister X”. Mi immagino lo stupore quando se lo trovarono davanti e dovettero iniziare le registrazioni! Era successo qualcosa di simile anche tre anni prima, quando Bowie in Australia girò il video di Let’s Dance in un bar affollato di nativi. La differenza era che i nativi non conoscevano Bowie nemmeno quando se lo trovavano davanti.
Per un certo periodo si diffuse la leggenda che la voce femminile che sentiamo nella canzone fosse quella di Kate Bush, e in effetti ci sono forti somiglianze, ma la situazione era molto diversa. Poco prima di registrare Bowie chiese ai produttori di avere una voce femminile bella, ma che non fosse professionale, che fosse insomma una “absolute beginner”. Il gruppo che doveva suonare con Bowie per le registrazioni era guidato dal produttore e chitarrista Kevin Armstrong, un collaboratore storico di Bowie, che provò a proporre una soluzione: ci sarebbe mia sorella, ha 22 anni, canta bene, ha fatto qualche esperienza. Al che Bowie pare che abbia commentato semplicemente: “Va bene, portala qui!”. E insomma, è un fatto che la voce femminile sia proprio quella di Janet Armstrong, la sorella di Kevin. La canzone peraltro è lunghissima: circa otto minuti ridotti poi a cinque e mezzo nella versione single. Anche il video è piuttosto corposo come durata.
Il film Absolute Beginners fu un disastro: non solo guadagnò una frazione di quello che era costato, ma addirittura pare che abbia avuto un impatto importante nel fallimento della casa di produzione, la Goldcrest Films. In realtà con il passare degli anni il film fu anche rivalutato, e in un certo senso oggi è anche considerato un cult-movie, unico nel suo genere anche per la presenza di tanti artisti particolari.
Per la carriera del Duca Bianco, in realtà, si trattò di uno dei tanti episodi, una delle tante interpretazioni musicali e cinematografiche (Bowie era apparso in ruoli minori o cameo in molti film), non particolarmente importante ma nemmeno qualcosa da dimenticare. Per gli anni ’80, si trattò di un altro segno lasciato nel percorso di evoluzione di questo grandissimo e geniale personaggio scomparso purtroppo nel 2016.
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