Flashdance... What a Feeling - Irene Cara - 80sneverend

Sensazioni ballerine

Irene Cara – Flashdance… What a Feeling

#quotefromthe80s
What a feeling
Being's believing
I can have it all
Now I'm dancing for my life
#Flashdance #WhatAFeeling #IreneCara

Il legame tra canzoni, balli, video e film negli anni ’80 divenne sempre più stretto. In precedenza naturalmente non poteva essere così, anche perché prima dell’avvento di MTV il concetto di video musicale era assai estemporaneo, per cui la forma di contaminazione più comune tra questi generi era costituita dai musical, teatrali o cinematografici, ma sostanzialmente spettacoli in cui una serie di canzoni bellissime faceva da colonna portante alle vicende narrate. C’era solo un piccolo problema: i musical non erano pop. Le canzoni dei film di Fred Astaire, o magari Julie Andrews, non entravano nelle classifiche dei dischi più venduti e ballati, rimanevano nell’olimpo di Hollywood o dei teatri di Broadway.

Qualcosa cambiò con i film musicali interpretati da Elvis Presley, in cui le canzoni naturalmente entravano o magari erano già state in classifica, ma in cui veniva un po’ indebolito il legame con il ballo, perché naturalmente Elvis non nasceva come ballerino.

Nel 1980 ci fu un primo, importante segnale di cambiamento, con l’uscita del film Saranno Famosi, Fame nella versione inglese, che era completamente incentrato sulle vicende degli studenti di una accademia d’arte, tra ballerini e cantanti. Il film lanciò un paio di canzoni di successo tra cui appunto Fame, e soprattutto generò uno spinoff televisivo che durò qualche anno, e che tutti noi dinosauri degli anni ’80 conosciamo probabilmente meglio del film stesso.

Una protagonista di questa transizione fu senz’altro Irene Cara, che nel film (ma non nella serie televisiva) interpretava la cantante, attrice e ballerina Coco Hernandez. E in effetti Coco era un po’ la trasposizione di Irene, che aveva vissuto un po’ la stessa storia di Coco, e che era diventata il simbolo del film stesso avendo interpretato anche la canzone principale, Fame. E questo ruolo le venne riconosciuto tre anni dopo, quando uscì il film che completò l’unione tra film, canzoni, balli e video musicali, e stiamo naturalmente parlando di Flashdance.

Irene Cara non aveva un ruolo nel film, ma a lei fu affidata la colonna sonora, che uscì nei primi giorni di marzo del 1983, trainando così l’uscita del film nel mese successivo. In un certo senso, la presenza di Irene Cara nella canzone manifesto del film non solo rievocava i fasti e le vicende di Saranno Famosi, ma in un certo senso contribuiva a dare credibilità e realismo alle vicende della saldatrice Alex, che di notte si trasforma inseguendo il suo sogno di ballerina nei locali di Pittsburgh, nel suo mondo fatto di acciaio e di pietra, come dice la canzone.

Alex era interpretata dalla bravissima Jennifer Beals, e la canzone principale della colonna sonora era intitolata Flashdance… What a Feeling. La canzone, oltre a essere naturalmente la prima traccia della colonna sonora del film, fu anche inclusa nel terzo album di Irene Cara, che si intitolava anch’esso What a Feelin’ (ma con l’elisione della g finale), richiamando evidentemente il titolo della canzone principale.

Nel testo, la parola Flashdance non compare mai, e probabilmente sarebbe stato più corretto intitolare la canzone solo What a Feeling, ma naturalmente le leggi del marketing, della comunicazione e della convenienza ebbero il sopravvento. La canzone ovviamente raggiunse la testa delle classifiche e portò al primo posto anche la colonna sonora del film nella classifica degli album, scalzando dal primo posto nientemeno che Thriller di Michael Jackson, l’album più venduto di tutti i tempi. Da questa colonna sonora furono poi tratte altre canzoni di grande successo, come Maniac di Michael Sembello.

Il video di Flashdance… What a Feeling è composto interamente da scene del film, o comunque girate a parte nell’ambito del film stesso, e nel video Irene Cara non compare mai. In alcuni fotogrammi invece compare quella che a parere mio è la più grande ballerina degli anni ’80, Cynthia Rhodes, che in realtà nel film balla sulle note di un’altra canzone, Manhunt. Cynthia era apparsa anche in altri video molto famosi, primo tra tutti Rosanna dei Toto, in cui le interpretava appunto la protagonista (e tra i ballerini c’era anche un giovanissimo Patrick Swayze).

Flashdance ebbe senz’altro il merito di inaugurare il filone dei grandi film musicali pop degli anni ‘80, che proseguirà con Footloose fino ad arrivare a Dirty Dancing, dove rivedremo insieme Cynthia Rhodes e Patrick Swayze. Naturalmente, ricordare Flashdance è anche un modo per ricordare la bellissima voce, l’energia e il talento multiforme della grandissima e bravissima Irene Cara, scomparsa purtroppo nel novembre 2022.

Ma finché ci ricorderemo delle vicende di Alex, di quel balletto incredibile alla prova di esame, e della energia della canzone Flashdance… What a Feeling, sapremo che una parte di questo successo e di tutto quello che ne è derivato negli anni ’80 fu senz’altro anche merito di Irene.

Irene Cara su Wikipedia

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