Marillion – Kayleigh
#quotefromthe80s
Do you remember barefoot on the lawn with shooting stars
Do you remember loving on the floor in Belsize park
Do you remember dancing in stilettos in the snow
Do you remember you never understood I had to go
#Kayleigh #Marillion
Nel periodo d’oro degli anni 80, tra la registrazione di “Do they know it’s Christmas” e il Live Aid, capitava che in uno stesso giorno uscissero due o anche tre canzoni destinate a entrare nella storia. Era successo il 18 marzo 1985, in cui uscirono “Welcome to the Pleasuredome“, “Clouds across the Moon” e “Everybody wants to rule the world“, e successe anche il 7 aprile, quando uscirono due canzoni destinate a fare la storia degli anni 80.
Una di queste canzoni era “Kayleigh”, il più grande successo dei Marillion. Sentendo questo nome e spaendo che era la ragazza protagonista del video, pensavamo che fosse un nome antico, magari gaelico o scozzese. Del resto negli anni 80 ci saremmo abituati ad avere le Enya, le Siobhàn, una Bonnie Tyler che in realtà si chiama Gaynor.
Invece era un nome praticamente inventato! Nella sua canzone Fish, il leader dei Marillion, esprimenva dispiacere per tutte le storie d’amore che in un certo senso aveva fatto finire per inseguire la carriera. Aveva dichiarato anche che la canzone trattava di tre o quattro donne in realtà, non di una sola, ma è un fatto che il titolo derivi dal nome di una di queste, Kay, che di secondo nome faceva Lee. Per non citarla esplicitamente, divenne Kayleigh.
La cosa buffa è che di fatto Fish creò un nuovo nome! Infatti dal 1985 in poi aumentarono le bambine chiamate Kayleigh, probabilmente da genitori che si erano innamorati con la canzone dei Marillion. Una ricerca inglese però sostiene che le Kayleigh nel mondo del lavoro rischino di essere un po’ sottovalutate, a favore di ragazze con nomi più tradizionali.
Comunque questa canzone è un po’ autobiografica, se non altro perché la ragazza che appare nel video era una modella tedesca (il video fu girato a Berlino Ovest)… che poco tempo dopò sposò il buon Fish!!
“Kayleigh” fu sicuramente il maggior successo dei Marillion; li protò in testa alle classifiche in molti paesi d’Europa, ma non bastò per dare loro il successo negli Stati Uniti. Peccato,perchéil loro concept album “Mispaced Childhood” aveva anche uno di quei titoli destinati a fare scalpore, come “The dream of the blue turtles”, “Dream into action”, “Youthquake”, “Seven and the ragged tiger”. In un certo senso il successo di “Kayleigh” divenne un motivo di ossessione per i Marillion, e nel giro di pochi anni portò alla separazione di Fish.
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