Pet Shop Boys – Opportunities (Let’s Make Lots of Money)
Stavo pensando che oggi nel mondo si fa un gran parlare di opportunità, il che è abbastanza normale quando le cose non vanno troppo bene. Tutto è una grande opportunità! Ma negli anni ’80 c’era chi già parlava di opportunità in maniera molto chiara! E in effetti bastava poco per fare i soldi: uno intelligente e uno bello da vedere, e si potevano fare mucchi di soldi.
Naturalmente si trattava di una canzone a metà tra l’invettiva al materialismo e una velata critica al capitalismo Thatcheriano, visto che questa canzone viene dal cuore dell’Inghilterra, e precisamente dalla genialità incontenibile di un gruppo che fu tra i protagonisti assoluti della seconda metà degli anni ’80, i Pet Shop Boys.
Neil Tennant e Chris Lowe avevano lanciato un paio di canzoni a cavallo tra il 1984 e il 1985, ma non riscossero particolare successo. Ci furono disaccordi con la produzione, e cambiarono casa discografica. Entrarono così in contatto con uno di quei personaggi che anche stando dietro le quinte ebbero un impatto fondamentale sul decennio. Stiamo parlando di J. J. Jeczalik, degli Art of Noise. Soprattutto, il produttore che aggiunse tutta la parte elettronica a Relax dei Frankie Goes To Hollywood, per esempio. E J. J. fece la stessa cosa con le canzoni dei Pet Shop Boys: a distanza di un anno, prese West End Girls, aggiunse gli effetti elettronici, e nell’ottobre del 1985 la rilanciò e questa volta arrivò in testa alle classifiche. E così, a qualche mese di distanza, e dopo l’uscita di Love comes quickly e dell’intero, favoloso album Please (uno degli album simbolo degli anni 80), il 19 maggio del 1986 usciva in versione riarrangiata anche questa bellissima Opportunities (Let’s make lots of money).
Come dicevamo, l’idea è semplicissima e Neil Tennant la chiarisce fin dai primi due versi. E con la sua ironia prosegue per la sua logica: io ho studiato la matematica, programmo i computer, ho studiato alla Sorbona… tu mettici la faccia, e sarà impossibile non avere successo! La critica è rivolta al materialismo, e in maniera più diretta al mondo dell’entertainment in generale, ma come ebbe poi a ricordare lo stesso Tennant, nella seconda metà degli anni ’80 sembrava impossibile che solo pochi anni prima ci fosse stato un periodo dove esistevano altri valori oltre ai soldi.
Opportunities ebbe anche due video. Quello della prima versione vede Neil spuntate dalla botola di un garage, dove resterà praticamente per tutto il video, e si conclude con alcuni versi piuttosto solenni. Jeczalik li rimuove dalla seconda versione, e fa realizzare un altro video dove Tennant e Lowe, uno in giacca e cravatta e l’altro in tenuta da muratore, sembrano passarsi attrezzi e valigette, ma gran parte delle volte Neil passa le valigette a sé stesso, e Chris passa a sé stesso gli attrezzi, come se i loro due mondi fossero vicini ma nettamente separati (in realtà qualche scambio avviene).
La canzone arrivò nella top ten sia in Inghilterra che negli Stati Uniti, e fu determinante per il futuro della carriera dei Pet Shop Boys. Negli Stati Uniti c’è stato un ritorno di fiamma durante il Superbowl del 2021, quando una delle pubblicità aveva appunto questa canzone come sottofondo. E i Pet Shop Boys sono ancora una volta rientrati in classifica.
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