Another life - Kano - 80sneverend - Another life to dance

Un’altra vita per ballare

Kano – Another Life

#quotefromthe80s
And a hundred times I called but you were not there
You were far from me
Another life, another lover
Where in the world do lonely dreams ever go?
#Kano #AnotherLife

La stagione d’oro dell’ItaloDisco portò una serie di produzioni italiane alla notorietà in gran parte dell’Europa continentale. In Italia, la misura del successo di una canzone in quei tempi era data da due cose: ovviamente il gradimento che riscuoteva nelle discoteche e poi nelle radio, ma anche dal fatto che una canzone venisse inserita nelle colonne sonore dei film che caratterizzavano il cinema di quegli anni. Era un cinema disimpegnato, il cinema dei fratelli Vanzina, dei cinepanettoni, delle vacanze dappertutto, ma se una canzone ItaloDisco era di successo, veniva inclusa sicuramente in almeno una di quelle colonne sonore.

E naturalmente capitò anche a Kano, che poi era, come spesso avviene, il nome di un progetto più che di uno specifico artista. In effetti di Kano ce ne sono stati almeno due! La produzione di Kano, musica da discoteca con un uso avanzato dei sintetizzori, partì nel 1979. Gli ideatori erano Stefano Pulga, Matteo Bonsanto, e Luciano Ninzatti, che lavorava anche con artisti del calibro di Edoardo Bennato.

I primi singoli, tra cui la famosa It’s a war, avevano come frontman un ballerino spesso inguainato in una tuta d’oro. Si faceva chiamare Serge Kano, ma era (almeno il cognome) evidentemente un nome d’arte. Serge (chiamiamolo così) appariva nelle trasmissioni musicali ballando una serie di mosse in stile breakdance. Direi che era più un ballerino che un cantante, e del resto nelle prime canzoni la voce era al pari degli altri suoni, sicuramente non era la parte più importante.

Dal 1981, ovvero dal secondo album di Kano, il progetto prese però una fisionomia diversa, con l’arrivo di un frontman che potesse anche cantare davvero nelle trasmissioni e nelle serate. Arrivò il grande Glen White, caraibico dalla voce calda ma adatta ai ritmi da discoteca, sicuramente più dotato per il canto che per il ballo, in pratica l’opposto del primo Kano, il buon Serge (ammesso che si chiamassa così). E naturalmente, anche Glen White diventò “Kano”.

Glen portò il progetto Kano al massimo della popolarità, quando nei primi giorni di luglio del 1983 la bellissima Another Life entrò nelle classifiche italiane, destinata a rimanerci per mesi, e da lì a passare nelle top ten di mezza Europa. E naturalmente, in diversi film dei fratelli Vanzina!

Naturalmente anche Another Life non aveva un vero e proprio video: la ItaloDisco era un fenomeno assolutamente musicale, ma non televisivo. Se e quando una canzone aveva successo, poi, si cercava di mettere insieme un video senza troppe pretese, magari ad esclusivo uso e consumo di DeeJay Television. Un po’ come successo per Self Control di Raf, per People from Ibiza di Sandy Marton, per Cinderella dei Martinelli, o più tardi per Boys di Sabrina. Niente a che vedere ovviamente con le produzioni internazionali che spesso nascevano basate sui video, e spesso il video era molto più bello della canzone.

In ogni caso, probabilmente oggi non tutti ricordano il nome di Kano o quello di Glen White, ma sono certo che dopo tanti anni, nessun dinosauro può sentire le prime note di Another Life e restare fermo senza ballare!

Kano su Wikipedia

Facebook comments

Visits: 487

Tag ,

Le playlist di 80sneverend !

Articoli recenti

Top